
L’ulivo millenario non sembra avere avuto giovamento dai trattamenti anti batterio. Ha resistito alle invasioni, ai cambiamenti politici e geografici, ma non può nulla contro l’avanzare della Xylella fastidiosa. Il Gigante di Alliste, l’ulivo di oltre 1.500 anni sembra essere condannato a morte dall’infenzione. Molteplici i trattamenti provati dal proprietario, dai prodotti biologici alle buone pratiche agricole: tutto inutile. Anche gli innesti di leccino, effettuati nell’estate 2015, non sono stati sufficienti: pur essendo più rigogliosi, sono le uniche parti vitali di una pianta maestosa, ma destinata a morte certa.