
L’iniziativa entrata in vigore nel luglio di due anni fa prevede la gratuità delle visite anche in occasione della giornata dedicata alle donne. Monumenti, musei, gallerie, scavi archeologici, parchi e giardini monumentali dello Stato saranno accessibili gratuitamente alle donne in occasione della giornata a loro dedicata. Nella nota del Mibact, il ministro Franceschini ha invitato i direttori a organizzare eventi a tema. “Da quest'anno i musei statali saranno gratuiti per le donne ogni 8 marzo”, è stato l’annuncio del ministro Dario Franceschini. Di seguito l’elenco delle strutture che in Puglia consentiranno l’ingresso libero delle donne. Bari e provincia: museo nazionale archeologico di Altamura; Castello svevo di Bari, museo e pinacoteca d’arte Medievale e Moderna della Città Metropolitana di Bari “Corrado Giaquinto”, Palazzo Simi, galleria nazionale della Puglia “Girolamo e Rosaria Devanna” di Bitonto, museo archeologico nazionale di Gioia del Colle, parco archeologico di Monte Sannace di Gioia del Colle, museo archeologico nazionale Jatta di Ruvo di Puglia. Barletta – Andria – Trani e provincia: Castel del Monte ad Andria, Antiquarium e la zona archeologica di Canne della Battaglia, Barletta, palazzo Sinesi di Canosa di Puglia, Castello di Trani. Brindisi e provincia: area archeologica “S. Pietro degli Schiavoni” di Brindisi, museo nazionale e Parco archeologico di Egnazia “Giuseppe Andreassi”. Foggia e provincia: museo civico di Apricena, museo nazionale archeologico di Manfredonia, parco archeologico di Siponto a Manfredonia. Lecce e provincia: frantoi ipogei di Palazzo Granafei a Gallipoli. Taranto e provincia: museo archeologico nazionale di Taranto, museo etnografico “Alfredo Majorano”.