
Il Coordinatore Mazzotta ha approntato il nuovo organigramma salentino del partito. Nominata la nuova Giunta esecutiva di Forza Italia. Del nuovo esecutivo provinciale che supporterà il lavoro del Coordinatore Mazzotta fanno parte: il Vice Segretario Roberto Nitto, il già consigliere regionale Aldo Aloisi in qualità di Segretario Organizzativo, l’ex coordinatore cittadino Giovanni De Gaetanis delegato all’Amministrazione e Tesoreria, il già consigliere regionale Luigi Caroppo che conferma la delega agli Enti locali, il dottor Fernando Tarantino che si occuperà di Formazione, l’ex sindaco di Squinzano e già consigliere provinciale Gianni Marra a cui va la delega ai Dipartimenti mentre Gianluca Palumbo avrà la responsabilità del settore Comunicazione. “La nomina della nuova Giunta Esecutiva rappresenta un elemento di notevole importanza ai fini di una più armonica strutturazione di Forza Italia in provincia di Lecce – commenta il Coordinatore provinciale Paride Mazzotta –. Già lunedì, inoltre, si riunirà il Comitato esecutivo allargato ai quadri regionali e agli amministratori locali che discuteranno nel merito delle priorità e degli indirizzi del partito in ambito locale e regionale. E non mancherà un approfondimento sui prossimi appuntamenti elettorali”. Mazzotta respinge le presunte voci sulle frizioni all'interno di Forza Italia: “Non c'è alcuna distonia tra questo Coordinamento provinciale ed il segretario regionale Luigi Vitali. I tavoli regionali e provinciali del centrodestra, inoltre, affrontano e approfondiscono le questioni relative alle elezioni amministrative solo ed esclusivamente in relazione ai comuni superiori a 15mila abitanti. Dove, cioè, assieme alle liste vengono presentati anche i simboli. In tutte le altre realtà comunali contano una popolazione inferiore ai 15mila abitanti, invece, le iniziative sono delegate ai riferimenti territoriali. Alla luce di quanto specificato, pertanto, qualsiasi tentativo di collegare la nomina della Giunta esecutiva del partito a questioni relative ad alcuni comuni salentini che andranno al voto in primavera appare del tutto priva di fondamento, tendenzioso e finalizzato solo ed esclusivamente a generare confusione”.