
Sono stati denunciati con l’accusa di aver tentato di pagare degli acquisti con banconote fasulle tre pregiudicati, sorpresi dalla polizia locale nel corso di alcuni controlli in occasione del Carnevale. Da Surbo a Gallipoli per fare spese con soldi falsi: finiscono nei guai tre pregiudicati, finiti nel mirino degli agenti di polizia del commissariato della Città Bella, nell’ambito di alcuni controlli straordinari predisposti in occasione del Carnevale. Si tratta di tre persone di Surbo, note alle forze dell’ordine, denunciate in stato di libertà per aver tentato di immettere in commercio delle banconote false. Nella mattinata di sabato 6 febbraio, i tre si erano recati a Gallipoli per fare acquisti. È stato un commerciante del posto a rendersi conto che qualcosa non andasse nelle banconote presentategli dai soggetti: per questo motivo, si rifiutava di accettarle restituendole ai tre sconosciuti. Pochi minuti dopo, la vittima ha raccontato l’increscioso episodio al personale della polizia di stato transitato nei paraggi con una volante. Grazie ad una sommaria descrizione degli individui e della vettura utilizzata, la volante tempestivamente riusciva a bloccare gli autori del raggiro mentre percorrevano, a bordo della loro auto, le strade del centro gallipolino, probabilmente ancora determinati a piazzare altre banconote fasulle ad ignari commercianti. Tutti e tre identificati, risultavano essere imparentati tra di loro e di avere numerosi e gravi precedenti penali a carico: dalla perquisizione personale che ne è conseguita, spuntavano fuori 8 banconote false da venti euro ciascuna, accuratamente attorcigliate in un fazzoletto, poi sequestrate. La perquisizione, in collaborazione con il personale della Squadra Mobile, è stata subito dopo estesa alle loro abitazioni di residenza. I tre dovranno ora rispondere all’Autorità Giudiziaria del reato di spendita e introduzione nello stato di monete falsificate, in concorso.