
Il 29enne era sfuggito alla cattura nel novembre scorso dopo aver subiuto una condanna da parte della Procura di Ragusa. Un 29enne somalo, Idrus Yusuf, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Campi Salentina durante un controllo all'interno della stazione di Novoli. L'uomo, originario di Mogadiscio ma residente a Bologna, era ricercato con l'accusa di traffico di esseri umani ed è stato identificato grazie alle sue impronte digitali. Da ulteriori accertamenti è emerso che sul conto del cittadino somalo pendeva un’ordinanza di custodia in carcere emessa il 14 novembre scorso dal Tribunale di Catania, per associazione per delinquere finalizzata al reato di immigrazione clandestina: le indagini hanno appurato che Yusuf era a capo dell'organizzazione e favorivano la permanenza sul territorio dello Stato Italiano di migranti clandestini agevolando l'immigrazione anche negli altri Paesi dell’Unione Europea. Idrus Yusuf procacciava migranti presso i centri di accoglienza di Pozzallo e Mineo, procurandogli alloggio, falsificando i documenti e fornendo loro i biglietti aerei. Il 29enne nel novembre scorso era riuscito a sottrarsi alla cattura da parte delle forze dell’ordine di Ragusa ma non è riuscito, questa volta, ad eludere il controllo dei carabinieri. Dopo essere stato dichiarato in stato di arresto – in applicazione della custodia cautelare –l’uomo è stato accompagnato nella Casa Circondariale di Lecce, ove è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.