
Nei guai un copertinese ed i titolari di una tipografia di Carmiano responsabili di altre pubblicazioni simili. Messa di Natale con sorpresa quella dei fedeli di Leuca. Lo scorso 25 dicembre infatti le centinaia di persone recatesi al santuario “De Finibus Terrae per assistere alla celebrazione e all’apertura della Porta Santa della Basilica, si sono trovati di fronte al sagrato completamente coperto da un migliaio di volantini dal contenuto anticlericale. Oggi, al termine di una serie di articolate indagini, i carabinieri hanno scoperto l’autore: si tratta di S.S. 64enne di Copertino, conosciuto alle forze dell’ordine per fatti analoghi. I militari del Nucleo Operativo della Compagnia carabinieri di Tricase sin dalla prima segnalazione giunta la mattina presto di Natale da parte di alcuni fedeli, si erano messi alla ricerca degli autori del reato di offesa a confessione religiosa mediante vilipendio dei ministri di culto e danneggiamento mediante imbrattamento. Dall’analisi del testo anticlericale e fortemente eversivo era però stato ristretto il capo d’azione al comune di Copertino in quanto il responsabile si era firmato “macinularu” ovvero copertinese in gergo salentino. Grazie all’intuizione investigativa S.S. è stato identificato, ritenuto anche autore anche di un analogo volantino ritrovato la mattina del 10 giugno scorso davanti alla sede vescovile di Ugento. Stamattina i militari tricasini collaborati da quelli della Tenenza Carabinieri di Copertino si sono presentati a casa dell’indagato per effettuare una perquisizione delegata dalla Procura della Repubblica di Lecce. In una camera appeso in una cornice vi era proprio il volantino rinvenuto la mattina di Natale. Successivamente è stata identificata anche l’azienda dove l’uomo aveva realizzato e commissionato lo stesso foglio: si trattava di una tipografia di Carmiano dove i carabinieri hanno recuperato i file elettronici dei volantini di Natale e del giugno 2015. I titolari della tipografia risponderanno del delitto di stampa clandestina per aver omesso di inserire nel documento i dati identificativi previsti dalla normativa sulla stampa. Il copertines oltre delle offese dovrà anche rispondere della divulgazione di stampa clandestina in entrambi gli episodi. Sono tutt’ora in corso indagini specifiche per chiarire eventuali responsabilità degli indagati in ordine ad altri volantini ritrovati nei pressi di chiese della Provincia.