
Nella notte di San Silvestro operazione nell’ospedale Ferrari di Casarano: espiantati gli organi ad un 77enne, donati fegato e reni. Una notte di San Silvestro non ordinaria per i sanitari dell’ospedale Ferrari di Casarano. Nella notte del 31 dicembre un’equipe proveniente da Roma “Tor Vergata” ha espiantato reni e fegato da un uomo di 77anni, morto per emorragia cerebrale. I suoi organi salveranno al vita ad almeno due persone. Tutto ha avuto inizio nella mattinata del 31, quando una commissione ha dichiarato la morte encefalica del paziente. Il resto lo ha fatto la sensibilità e l’intelligenza dei familiari del 77enne, che hanno scelto la strada della donazione. Il fegato è stato quindi prelevato dall’ equipe romana e trapiantato ad un uomo di 68 anni, mentre i reni sono stati inviati al Policlinico di Bari. Un’operazione lunga e complessa, data anche l’età del donatore, terminata solo il giorno successivo, nel 2016, alle 9.30 del mattino. A darne notizia il portale Sanità Salento, che raccoglie anche la testimonianza del direttore generale della Asl Silvana Melli: “Un grazie a tutti, soprattutto alla sensibilità di chi ha dato il consenso alla donazione. Un ottimo esempio di solidarietà che ci auguriamo possa essere di stimolo alla donazione di organi e tessuti che ci vede ancora agli ultimi posti in Italia. Un grazie va anche all’impegno di quanti nella nostra azienda svolgono quotidianamente il loro lavoro con dedizione, non limitandosi ad intervenire soltanto con scienza e coscienza, ma mettendoci anche il cuore. In particolare - conclude Melli - un grazie alle equipe che hanno reso possibile il prelievo di reni e fegato, lavorando per tutta la notte di San Silvestro con la consueta dedizione e professionalità”. Una procedura complessa che ha visto impegnato in prima linea il personale del Presidio ospedaliero di Casarano, coordinato dalla Direzione Medica. Sono state coinvolte le Unità Operative di Anestesia e Rianimazione, Urologia, Medicina, Patologia clinica, Radiologia di Casarano; l’Unità Operativa di Anatomia Patologica e l’equipe chirurgica che ha eseguito il prelievo dei reni del l’ospedale Vito Fazzi di Lecce. L’ospedale che secondo il piano di riordino deve chiudere, dà invece una lezione di buona sanità. Fonte: Sanità Salento