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Intervento dei finanzieri in un capannone nel capoluogo. Fermata anche un’autovettura carica di materiale esplodente. Due quintali di botti sequestrati prima di Capodanno. I militari del comando provinciale di Lecce, hanno scovato circa un quintale di “botti” illegali, denunciando all’autorità giudiziaria leccese due persone di cui un di nazionalità cinese. Nella giornata di ieri, una pattuglia del Gruppo di Lecce, durante una consueta attività di controllo o del territorio ha scoperto, all’interno di un capannone adibito a store commerciale, un grande quantitativo di materiale pirotecnico ed esplodente venduto senza licenza e autorizzazioni. Sono stati sottoposti a sequestro, in particolare, 108 razzi - IV e V categoria – contenente circa 3 Kg di polvere pirica, materiale che ha portato alla denuncia alla Procura della Repubblica di Lecce del cittadino cinese titolare dell’esercizio commerciale In un ulteriore intervento, la Tenenza di Tricase, già da tempo impegnata in attività finalizzate all’individuazione dei canali di approvvigionamento dei “botti illegali”, ha intercettato un’autovettura carica di fuochi d’artificio, destinati al mercato clandestino. I militari hanno seguito una Mercedes, in una località del basso Salento, alimentata a GPL, visibilmente carica. Il controllo ha confermato i sospetti dei finanzieri, i quali, a seguito dell’ispezione del cofano e dell’abitacolo dell’autovettura, hanno trovato un ingente quantitativo di fuochi d’artificio di IV e V categoria detenuti e trasportati illegalmente (in assenza delle prescritte autorizzazioni). Presso la Caserma sede della Tenenza di Tricase, i militari hanno inventariato il materiale illecito conteggiando 220 confezioni di fuochi d’artificio, pari a quasi un quintale di materiale pirotecnico ed esplodente, che sono stati sottoposti a sequestro penale. Le Fiamme Gialle hanno quindi proceduto all’identificazione dell’autista, un soggetto residente nell’hinterland leccese con precedenti specifici, denunciandolo a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale del capoluogo salentino. Le operazioni, coordinate dal PM di turno, Carmen Ruggero, proseguono ora anche verso l’approfondimento dei canali di approvvigionamento e produzione del materiale pericoloso, al fine di contribuire a tutelare la sicurezza e l’incolumità dei cittadini in occasione delle festività in corso.
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Intervento dei finanzieri in un capannone nel capoluogo. Fermata anche un’autovettura carica di materiale esplodente. Due quintali di botti sequestrati prima di Capodanno. I militari del comando provinciale di Lecce, hanno scovato circa un quintale di “botti” illegali, denunciando all’autorità giudiziaria leccese due persone di cui un di nazionalità cinese. Nella giornata di ieri, una pattuglia del Gruppo di Lecce, durante una consueta attività di controllo o del territorio ha scoperto, all’interno di un capannone adibito a store commerciale, un grande quantitativo di materiale pirotecnico ed esplodente venduto senza licenza e autorizzazioni. Sono stati sottoposti a sequestro, in particolare, 108 razzi - IV e V categoria – contenente circa 3 Kg di polvere pirica, materiale che ha portato alla denuncia alla Procura della Repubblica di Lecce del cittadino cinese titolare dell’esercizio commerciale In un ulteriore intervento, la Tenenza di Tricase, già da tempo impegnata in attività finalizzate all’individuazione dei canali di approvvigionamento dei “botti illegali”, ha intercettato un’autovettura carica di fuochi d’artificio, destinati al mercato clandestino. I militari hanno seguito una Mercedes, in una località del basso Salento, alimentata a GPL, visibilmente carica. Il controllo ha confermato i sospetti dei finanzieri, i quali, a seguito dell’ispezione del cofano e dell’abitacolo dell’autovettura, hanno trovato un ingente quantitativo di fuochi d’artificio di IV e V categoria detenuti e trasportati illegalmente (in assenza delle prescritte autorizzazioni). Presso la Caserma sede della Tenenza di Tricase, i militari hanno inventariato il materiale illecito conteggiando 220 confezioni di fuochi d’artificio, pari a quasi un quintale di materiale pirotecnico ed esplodente, che sono stati sottoposti a sequestro penale. Le Fiamme Gialle hanno quindi proceduto all’identificazione dell’autista, un soggetto residente nell’hinterland leccese con precedenti specifici, denunciandolo a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale del capoluogo salentino. Le operazioni, coordinate dal PM di turno, Carmen Ruggero, proseguono ora anche verso l’approfondimento dei canali di approvvigionamento e produzione del materiale pericoloso, al fine di contribuire a tutelare la sicurezza e l’incolumità dei cittadini in occasione delle festività in corso.