Manovre politiche nel centro chiamato al voto fra sei mesi, ma tra indiscrezioni e voci non confermate, Rampino chiede chiarezza alla coalizione: “Serve un tavolo per sciogliere i nodi”. Sei mesi al voto a Trepuzzi, ma tra indiscrezioni più o meno confermate, come quelle che potrebbero rivedere in campo come candidato sindaco l’ex primo cittadino e parlamentare Giuseppe Taurino e l’attuale Oronzo Valzano farsi da parte, ancora non ci sono certezze. Da qui, parte la necessità secondo il consigliere comunale Alfonso Rampino, che il centrosinistra locale si convochi in un tavolo di coalizione per stabilire, in maniera chiara e condivisa, il proprio perimetro politico e programmatico in vista della prossima tornata elettorale. “Un appuntamento importante – spiega -, per i cittadini e per l'intero paese, a cui il Partito Democratico e il centrosinistra tutto devono arrivare preparati e uniti perché se è vero - come è vero - che Trepuzzi è sempre stata una cittadina in cui la politica e il Pd hanno primeggiato, allora è altrettanto vero che oggi più che mai non c'è spazio per alcun protagonismo individuale. Oggi siamo tutti chiamati a compiere un atto di responsabilità che ci porti a collaborare per il bene della nostra comunità e di tutti quegli uomini e quelle donne che ne sono l'anima”. Rampino sottolinea come il proprio appello voglia sollecitare il prosieguo dei percorsi che hanno permesso di vincere in passato: “Motivo per cui – conclude -, nel corso dell'ultimo direttivo, ho evidenziato la necessità che il Segretario individui quanto prima una delegazione composta da rappresentanti politici ed istituzionali che, insieme al sindaco, possano avviare la discussione con i partiti del centrosinistra trepuzzino. Tutto ciò anche in attesa di quelle che saranno le decisione di Oronzo Valzano per il prossimo futuro”.