
Il danno è stato quantificato in 7.500 euro per ciascuna imbarcazione in ragione del decremento subito nell’esercizio della pesca nell’anno 2015 rispetto all’anno 2014. Approvato da parte dell’amministrazione comunale, il contributo una tantum per i sette pescatori professionisti proprietari delle imbarcazioni Caterina (De Mola Francesco), Laura II (Giuseppe Antonio Signore), S. Daniele (Tommaso De Mola), S. Sabina (Domenico Galiulo), Zeus (Elio Carrozzo), Giuseppe Junior (Antonio Carlà) e San Francesco II (Francesco Palmisano). Il danno è stato quantificato in 7.500 euro per ciascuna imbarcazione in ragione del decremento subito nell’esercizio della pesca nell’anno 2015 rispetto all’anno 2014 e causato dall’inagibilità della Darsena di San Cataldo dovuta ai lavori di adeguamento e messa in sicurezza. Si è trattato di interventi dovuti alla presenza cospicua di materiale algale presente lungo il tratto di ingresso e di uscita del canale centrale e della parte destinata ad attracco delle imbarcazioni dei pescatori, al fine di scongiurare eventuali rischi per la sicurezza della navigazione “Si tratta di pescatori professionisti per i quali l’attività ittica rappresenta l’unica fonte di reddito – ha fatto sapere Andrea Guido, Assessore alle Politiche Ambientali – per questo motivo ho da subito cercato di assecondare le loro richieste di risarcimento. Oggi, finalmente, la Giunta Comunale, approvando una Delibera dell’Assessore Attilio Monosi, ha stabilito un contributo una tantum a fronte della mancata attività lavorativa causata dalla assoluta inagibilità della struttura, sino a fine gennaio 2016, data in cui, presumibilmente, avranno inizio gli altri interventi relativi al più ampio progetto di adeguamento e riqualificazione di tutta la struttura a cura del Settore Lavori pubblici”.