Tre giorni nel Palazzo Machesale di Taviano con le opere del giovane artista di origine siciliana, ma salentino d’adozione. Una tre giorni a Palazzo Marchesale, a cura del giovane artista Mario Mancuso, con il patrocinio del Comune di Taviano nelle date di venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 dicembre, dalle ore 16 alle 21 (Ingresso libero). Siciliano d’origine e salentino d’adozione, Mario Mancuso nasce a Enna nel 1985 e si trasferisce in seguito a Trapani con la famiglia. Frequenta il liceo artistico della sua città. Fin da piccolo si sente affascinato dal mondo dell’arte. Nel 2005 partecipa all’estemporanea di pittura "Erice sotto un mare di stelle" nella città di Trapani e viene giudicato positivamente da alcuni critici d’arte. Nel 2013 organizza due mostre pittoriche nella città di Ruffano. A settembre di quest’anno inizia la sua sperimentazione a matita su cartoncino ottenendo grande successo di critica, con consulenza artistica della nota storica e critica d’arte Emanuela Catalano. Nel creare si ispira a Modigliani e Klimt, alla loro inclinazione verso l’universo femminile. "Non seguo una tecnica precisa – dichiara l’artista Mario Mancuso - è come se la mia mano fosse guidata. Quando creo un’opera mi sembra di staccarmi dalla realtà, ho la sensazione di essere condannato ad una forma di sensibilità che mi permette di vivere sensazioni e passioni in modo viscerale e completo. Dietro ogni opera, ogni disegno, c’è un diverso modo di intendere l’amore e la vita, ognuna di loro cela una storia personale, una confessione o forse semplicemente un sublime atto estetico. È davvero qualcosa di magico in cui ripongo tutte le mie emozioni, sia positive che negative”. “E’ un onore e un dovere incoraggiare giovani artisti da parte dell’Amministrazione Comunale – dichiara il Sindaco di Taviano Carlo Portaccio – siamo, quindi, felici di dare spazio a questa nostra giovane risorsa nel campo dell’arte. Invitiamo la cittadinanza a partecipare alla personale di Mario Mancuso nella tre giorni a lui dedicata nella sala del nostro prestigioso palazzo marchesale De Franchis”.