Per il giudice Riccardo Cassone, il 21enne di Campi Salentina non ci sono i presupposti per la liberazione. Niente scarcerazione per uno dei due bulli accusati di aver seviziato un ragazzo disabile a Campi salentina. Il gip Carlo Cazzella ha escluso che ci siano i presupposti per la scarcerazione di Riccardo Cassone, il 21enne che insieme al coetaneo Edoardo Tauro, avrebbe compiuto dei soprusi sul disabile, filmando l’impresa con il cellulare. La decisione deriva dal mancato risarcimento economico da parte dell’accusato nei confronti della vittima. I due, arrestati nove giorni fa, avevano legato il minorenne ad un cancello, facendogli fumare uno spinello e urinandogli addosso. Una reazione, secondo gli accusati, alla pressante richiesta del disabile di far parte della cerchia di amici più grandi.